Forte Santa Caterina

 

Nome originale: Werk Hess.

Nome italiano (dopo il 1866): Forte Santa Caterina.

Anno di costruzione: Tra il 1850 e il 1852.

Armamento: Fino a 32 cannoni di vario calibro.

Guarnigione: Fino a 600 uomini.

Dove si trova: Vicino all’Adige in località Pestrino. Attualmente di questo forte sono rimaste solo alcune parti a causa delle molte manomissioni specie dopo l’ultima guerra.

Descrizione: Si tratta del più munito e del più vasto dei forti veronesi: ha un tracciato a base trapezoidale ed è uno dei pochi esempi di forti austriaci dotati di doppia linea di fuoco. I vari locali sono tutti a prova di bomba, coperti da perfette volte in muratura di mattoni con uno strato di asfalto contro le infiltrazioni d’acqua e da uno strato di circa due metri e mezzo di terra. Al centro si trova un grande ridotto ed una polveriera protetta, entrambi collegati attraverso gallerie ai vari elementi del forte. È inoltre composto da vari ambienti: dormitori per la truppa e per gli ufficiali, laboratori per riparazioni, uffici, depositi di materiali non esplodenti, magazzini per pane e viveri di rispetto, cucine, scuderie. Durante la campagna del 1866 le sue batterie battevano in parte verso l’Adige, in parte verso l’area compresa tra il fiume e S. Michele Extra e in parte in direzione di Tombetta.

 

Arch. Fiorenzo Meneghelli