Il Risorgimento a Verona e nel Veronese - Forte Rivoli

 

Nome originale: Wohlgemuth.

Nome italiano (dopo il 1866): Forte Rivoli.

Anno di costruzione: 1849-1852.

Armamento: Forte Rivoli: 17 cannoni. Nel 1866 venne armato con 14 cannoni, di cui 8 a canna rigata a lunga gittata. A questi si potevano aggiungere alcuni pezzi di artiglieria da campagna. Batteria bassa di Rivoli: 5 pezzi da 120 mm o 150 mm, 2 mortai.

Guarnigione: Forte Rivoli: mezza o tre quarti di compagnia di fanteria e 115-125 artiglieri; Batteria Bassa di Rivoli: mezza o tre quarti di compagnia di fanteria e 35-45 artiglieri.

Dove si trova: Rivoli Veronese, sull’altura del monte Castello, nell’omonima località.

Descrizione: Di precisa derivazione dalle Torri Massimiliane veronesi, di cui ripeteva la doppia casamattatura sovrapposta, ma di dimensioni leggermente più grandi rispetto a quella di Forte Tombetta (Culoz), era chiamato forte Wohlgemuth in onore di un generale austriaco distintosi nella campagna del 1848. Il corpo principale del forte è costituito da una doppia casamatta cilindrica sovrapposta. In periodo austriaco aveva la funzione di battere le strade che da Affi salivano verso Rivoli e la valle dell’Adige. La Batteria Bassa, la Caserma Massena e una polveriera furono aggiunte dopo il 1866. È stato utilizzato dall’Esercito come deposito fino a pochi anni fa. È ancora in buone condizioni.

 

Arch. Fiorenzo Meneghelli