Salimbeni Leonardo

Salimbeni Leonardo[Spalato, 1752 - Verona, 1823].

 

Figlio di Giovanni, ufficiale veneto, e di una nobildonna mantovana, fu insigne matematico e ingegnere, autore di importanti studi di balistica e di scienza delle costruzioni. Si adoperò intensamente per la Municipalità veronese e fu inserito nel Collegio Elettorale dei Dotti della Repubblica Italiana (1802). Già colonnello del Genio Militare e membro della Società delle Scienze, succedette ad Antonio Maria Lorgna come governatore della Scuola Militare di Castelvecchio. Ben noto anche al Bonaparte, che lo ricevette come deputato subito dopo le Pasque Veronesi, Salimbeni fu riconfermato governatore anche quando la Scuola fu trasferita a Modena e trasformata in Accademia Militare. Per l’occasione il Salimbeni fu promosso Generale di Brigata del Genio. Durante l’avanzata austro-russa del 1799 fu costretto a lasciare Modena e riparò con altri patrioti veronesi a Genova. In questa città ormai assediata dalla coalizione antifrancese il Salimbeni riorganizzò la Scuola e collaborò con il generale Massena fino alla resa di quest’ultimo il 14 giugno 1800.