Monga Domenico [? - 1822].
Possidente, esperto in materie economiche, fece parte per tutto il 1797 dei comitati finanziari della municipalità veronese, dove aveva presentato diversi piani di natura tributaria e finanziaria che avevano riscosso largo consenso. Fu deputato al Congresso di Bassano (15-25 luglio 1797) e al Congresso di Venezia (ottobre-novembre 1797). Fu pure nominato dal Bonaparte in data 9 novembre 1797 juniore del Corpo Legislativo (o Gran Consiglio) della Repubblica Cisalpina, ma non essendosi presentato in tempo utile a Milano, fu considerato rinunciatario. Nello stesso anno, entrò a far parte in qualità di socio dell’Accademia di Agricoltura di Verona.