Montanari Giovanni Battista

Montanari Giovanni Battista [? - ?].

 

Fratello di Carlo, fu patriota assai attivo fino al 1851 in particolare nella diffusione di stampe e opuscoli di propaganda antiaustriaca e nella circolazione delle famose cartelle di prestito mazziniano. A causa di queste attività sovversive nella notte tra il 17 e il 18 luglio di quell’anno fu arrestato dalla polizia austriaca, che aveva ricevuto indicazioni dalla confessione del conte Gian Luigi Tedeschi, anch’egli catturato pochi giorni prima. Tuttavia gli interrogatori a cui fu sottoposto il Montanari non produssero nessuna prova, il suo processo fu sospeso e in breve venne scarcerato, grazie anche all’intervento del fratello Carlo e all’amicizia di quest’ultimo col vescovo di Verona Pietro Aurelio Mutti.