Nome originale: Werk Ca’ Bellina.
Nome italiano (dopo il 1866): Forte Ca’ Bellina.
Anno di costruzione: Tra la metà di maggio ed i primi di agosto del 1866.
Armamento: 21 cannoni.
Guarnigione: 130 fanti e 30 artiglieri. In caso di emergenza il presidio poteva raggiungere i 200 uomini.
Dove si trova: Sorgeva tra la località Mattarana e la frazione Ferrazze. Fu completamente demolito dopo la prima guerra mondiale.
Descrizione: Si trattava di un grande forte semipermanente a tracciato poligonale bastionato. Fu costruito in meno di tre mesi vicino alla corte Cà Bellina dalla quale prese il nome. Faceva sistema, sull'ala destra, con il forte San Michele mentre sulla sinistra incrociava il fuoco con la batteria del castello di Montorio. Le sue artiglierie inoltre erano in grado di battere la zona compresa tra la strada proveniente da Vicenza e gli ultimi rialzi collinari della Lessinia. Il forte Ca' Bellina risulta molto simile al forte Cà Vecchia ma se ne distingue per il tracciato e per le minori dimensioni. In realtà, durante la campagna del 1866, non fece in tempo ad essere armato adeguatamente e fu difeso solo con le artiglierie del parco di riserva. Il progetto prevedeva un’opera permanente ma, di fatto, venne realizzato, data l’urgenza, con le caratteristiche di un opera campale e cioè interamente in terra e con le gallerie ed i ridotti armati con legname.
Arch. Fiorenzo Meneghelli