Borghetto di Valeggio sul Mincio (1796 e 1848)
Il piccolo centro di Borghetto, frazione ad ovest del più importante abitato di Valeggio sul Mincio, per la sua particolare posizione a cavaliere del fiume Mincio, fu più volte interessato da battaglie o, più semplicemente, dal passaggio di eserciti. Il 30 maggio 1796, ad esempio, Napoleone Bonaparte arrivò nei pressi del fiume Mincio, intenzionato a forzare lo schieramento austriaco, e occupò Borghetto: il comando austriaco in quell’occasione rinunciò alla battaglia e si ritirò. Passarono poche settimane e il 6 agosto Borghetto ritornò ad essere teatro di uno scontro tra francesi e austriaci: il Würmser, sconfitto a Castiglione delle Stiviere, retrocedette verso est assestandosi in questa zona che cominciò ad essere bombardata dalle artiglierie della divisione comandata dal generale Massena di stanza a Peschiera. In seguito i napoleonici portarono un attacco agli austriaci costringendoli a ripiegare verso Rivoli.
Molti anni dopo, nell’aprile del 1848, a Borghetto si scontrarono alcuni reparti piemontesi e austriaci che occupavano con l’artiglieria il tratto di strada che da Borghetto porta a Valeggio. Inizialmente i cannoni imperiali riuscirono a fermare l’avanzata sabauda. Il combattimento riprese il giorno seguente con gli austriaci che si ritirarono guastando il ponte il quale venne prontamente sistemato, e così, l’11 di aprile, i piemontesi occuparono Valeggio.